20/06/2025
Proseguono gli appuntamenti di questa interessante rassegna
Mercoledì 25 giugno alle ore 20.45 a Palazzo Chiericati proiezione del documentario “Cries from the Cotton Field”.
Ingresso gratuito fino a esaurimento posti, prenotazioni su https://italiamericafestival.it/cries-from-the-cotton-field/
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15/05/2025
L’Associazione Vicentini nel Mondo è lieta di affiancare il Comune di Vicenza nell’organizzazione di questa manifestazione.
Dal 12 al 14 settembre Vicenza ospiterà la prima edizione dell’ITALIA-AMERICA Friendship Festival, un evento unico nel suo genere, che nasce per celebrare e rafforzare l’amicizia che lega l’Italia e gli Stati Uniti e l’influenza che le due culture esercitano reciprocamente.
Una trentina di eventi (tra il Festival di settembre e gli appuntamenti “verso il Festival”, da fine maggio), con ospiti italiani e internazionali che permetteranno di riflettere sulle relazioni storiche e sugli intrecci che da due secoli connettono i due paesi sotto molteplici aspetti, che costituiranno anche le diverse aree tematiche dell’evento: la storia dell’emigrazione italiana e veneta in America; cultura, letteratura e storia dell’arte; l’architettura palladiana e la sua influenza sulla tradizione americana; cinema e televisione; musica; food & wine; relazioni economiche, brand e diplomazia.
L’ITALIA-AMERICA Friendship Festival è promosso dal Comune di Vicenza insieme a NIAF (National Italian American Foundation), Consolato degli Stati Uniti in Italia (Milano), ente Vicentini nel Mondo, con la collaborazione di Neri Pozza, Fondazione Monte di Pietà, Palladio Museum / CISA, Mondoserie, Biblioteca Bertoliana, Biblioteca La Vigna, Cinema Odeon e Confindustria Vicenza. Altre collaborazioni e partnership sono in definizione.
Il soggetto organizzatore dell’evento è la Fondazione Teatro Comunale di Vicenza.
Il programma si articola in lezioni, incontri, confronti, proiezioni, concerti, presentazioni, che avranno luogo in alcuni degli spazi più significativi della città, a partire dalla Basilica Palladiana, anche per omaggiare l’influenza che l’architettura di Andrea Palladio ha avuto negli Stati Uniti. Proprio l’influenza palladiana sull’architettura americana, che costituisce uno dei temi del festival e uno dei legami più forti fra Vicenza e gli USA, è evocata anche nel logo del festival, che unisce la “serliana”, arco tipico dell’architettura palladiana, e il Campidoglio di Washington D.C., esempio di edificio americano ispirato allo stile di Palladio.
Saranno coinvolti anche altri luoghi simbolo della città, come il Teatro Olimpico, Palazzo Chiericati, Palazzo Barbaran da Porto, la Biblioteca Internazionale La Vigna, Palazzo Trissino e Palazzo Bonin Longare. Il calendario completo verrà svelato nelle prossime settimane.
Nei giorni del festival troverà spazio nel centro storico anche un food village che ospiterà assaggi, degustazioni, scoperte gastronomiche e intrattenimento, sempre nel segno dell’unione fra Italia e Stati Uniti.